Da circa due settimane è attiva la campagna assicurativa 2020 per il settore vegetali.
Quest’anno bisesto, iniziato da soli tre mesi, pare portare con sé l’antico detto “anno bisesto, anno funesto”, dove l’agricoltura non è l’unica a farne le spese. Mai come in questo periodo bisogna fare in modo che le avversità atmosferiche non rendano ancora più pesante il clima che le aziende agricole, calabresi e di tutta Italia, stanno respirando. É necessario preservare i raccolti dal maltempo ed è importante farlo nei tempi giusti. Con l’arrivo della primavera, infatti, il rischio di gelo e grandine è a un passo sopra di noi.
Assicurarsi oggi significa preservare drupacee, seminativi e ortaggi da gelate tardive e grandinate precoci. Perché farlo è così importante?
Gli accadimenti degli ultimi anni a livello ambientale ci portano ad essere scettici sulle condizioni climatiche della prossima primavera/estate. A dispetto degli anni passati il rischio di imprevisti e danni ai raccolti è aumentato e potrebbe compromettere la già difficile situazione delle imprese. Dalla Valle del Crati, Rocca Imperiale, a tutta la provincia cosentina dobbiamo preservare le nostre pesche, nettarine, albicocche, mandorle e ciliegie. I frutti se colpiti da gelo possono abortire, o subire danni fisici a causa di forti grandini. Stessa cosa vale per orzo, avena e grano delle zone del crotonese.
Il maltempo comporterebbe non solo una minore resa qualitativa, ma anche quantitativa, con una ricaduta inevitabile sul guadagno dell’azienda.
Assicurarsi conviene, ed è semplice. Il Consorzio garantisce assistenza in ogni fase, dalla notifica, emissione dei certificati e perizia fino alla ricezione dei contributi.
Tutela i frutti del tuo lavoro, scopri i vantaggi della campagna 2020.