Per la stagione agricola 2025, il Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura (PGRA) lancia un’importante novità: la polizza semplificata, pensata per offrire alle imprese agricole una copertura assicurativa mirata a proteggere maggiormente le colture in caso di eventi atmosferici catastrofali. Il piano, infatti, prevede un regime agevolato per queste polizze e valorizza la complementarità con il fondo AgriCat.
Cosa copre la nuova polizza?
La nuova formula si concentra sulla protezione dai rischi più gravi, con la possibilità di personalizzare la copertura in base alle esigenze specifiche:
- Garanzia base contro eventi catastrofali come gelo-brina, siccità e alluvioni
- Coperture aggiuntive attivabili su richiesta: grandine, eccesso di pioggia/neve, vento forte
- Protezione mirata esclusivamente ai danni quantitativi
Quali colture possono essere assicurate
La polizza semplificata si rivolge a un ampio ventaglio di colture, suddivise in due categorie principali:
- Produzioni arboree: pesche, nettarine, uva e uva da vino di qualsiasi varietale, doc e igp o uva comune– con scadenza per l’adesione al 30 aprile
- Produzioni erbacee: frumento duro, grano tenero, riso, orzo, avena, farro e altri cereali minori – con scadenza al 10 aprile.
Valore di riferimento
Un altro elemento distintivo della polizza semplificata è il valore economico riconosciuto. Non si possono assicurare, infatti, i valori dichiarati dalle aziende ma i valori indici che rappresentano i costi correnti delle aziende e differiscono per ogni coltura.
Cosa cosa sono i valori indici?
L’indice annuale rappresenta un valore medio calcolato su base statistica che riflette l’andamento produttivo nazionale di ciascuna coltura assicurata. Questo valore funge da riferimento sia per la polizza semplificata che per il fondo AgriCat e garantisce quindi uniformità nel calcolo dei risarcimenti.
La polizza adotta lo stesso valore indice annuale del fondo AgriCat e consente una maggiorazione della liquidazione in caso di attivazione del fondo AgriCat.
Il fondo AgriCat
Il fondo AgriCat, introdotto negli ultimi anni come misura di solidarietà pubblica, nasce per rispondere alle avversità climatiche su scala ampia. Si tratta di un fondo mutualistico nazionale a copertura dei danni alle produzioni vegetali dalle avversità di natura catastrofale.
È pensato come uno strumento di supporto agli agricoltori in caso di danni estesi e diffusi, non sempre gestibili con le sole polizze individuali.
Grazie al fondo AgriCAT, infatti, i danni per gli eventi catastrofali saranno pagati a tutti gli agricoltori che percepiscono aiuti diretti e che abbiano subìto danni.
Il suo funzionamento si basa sull’attivazione automatica in presenza di determinate soglie di danno, con liquidazioni calcolate in base all’indice annuale. Come detto in precedenza la sottoscrizione della nuova polizza consente di accedere a una maggiorazione dell’indennizzo e aumentare così il livello di tutela.
È il momento giusto per tutelarsi contro le avversità atmosferiche più impattanti.
Per ricevere tutte le informazioni e procedere con la stipula della polizza siamo a vostra disposizione.