Coltivazione uva da vino, insieme alle olive una tra le produzioni che da sempre rappresentano la nostra terra. Gaglioppo, greco bianco, malvasia bianca, nerello, magliocco, san giovese: da nord a sud la Calabria offre varietà diverse in grado di restituire gusti particolari, tipici della nostra regione. Ad ogni provincia il suo, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria si distinguono per le loro produzioni, vini Doc e Igt ( rispettivamente 9 e 10 tipologie) i cui sapori raccontano una tradizione, la nostra.
Calabria Terra del Vino
Gli antichi greci conoscevano la Calabria come Enotria, la Terra del Vino. I vigneti sin da allora caratterizzavano la geografia dei nostri paesaggi, simbolo di una ricchezza naturale che ancora oggi ci appartiene.
La Calabria ha una superficie vitata di 11.500 ettari, di cui: 42% montagna, 50% collina, 8% pianura. Produciamo in totale 368 mila ettolitri di vino di cui: Vini DOP 43%, Vini IGP 34,6%. Il 75% dei vini prodotti sono rossi o rosati, il 25% bianchi.
Questi numeri negli ultimi anni hanno attirato finalmente i riflettori nazionali sull’enologia calabrese e sul valore e la qualità di vitigni autoctoni. Vitigni che però corrono il rischio di produrre sempre meno, e che i frutti si perdano ancor prima di essere raccolti, lavorati e trasformati.
I rischi per i nostri vitigni
A mettere a dura prova le produzioni di uva da vino calabresi i cambiamenti climatici degli ultimi anni. I principali eventi metereologici che possono colpire i nostri vitigni in maniera irreparabile sono grandine, vento forte e pioggia. Quali danni possono causare? Grandine, vento forte ed eccesso di pioggia possono compromettere lo sviluppo vegetativo della vite, causare la rottura dei tralci nella fase iniziale, quando non sono ancora lignificati.
Come preservare i nostri vigneti
Per preservare i nostri vigneti, proteggere l’uva da vino da grandine, eccesso di pioggia e vento forte una polizza mirata è la scelta che garantisce un maggiore e sicuro ritorno in termini economici. Le polizze coprono dai rischi ogni fase della vegetazione. Nel caso dell’uva da vino, infatti, le garanzie decorrono dalla schiusa delle gemme e in caso di eccesso di pioggia, i frutti colpiti da marcescenza sono indennizzati nei 20 giorni precedenti la raccolta. Perciò se in questa fase i grappoli marciscono la polizza copre la mancata resa.
Assicurarsi serve a tutelare i frutti del nostro lavoro e il nostro patrimonio divino. Per farlo bastano pochi passi, facciamoli insieme.
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