Come possiamo aiutare le imprese agricole ad avvicinarsi alle polizze agevolate per assicurare le produzioni vegetali? Siamo partiti da questa domanda alla ricerca di una forma di sostegno per le imprese, per aiutarle a proteggere le coltivazioni dai cambiamenti climatici.
La domanda nasce da un dato registrato negli ultimi anni che attesta come ancora, le imprese agricole rinunciano ad assicurarsi nonostante la Calabria sia tra le regioni più colpite da eventi climatici estremi.
“Solo nel biennio 2020/2022, infatti la regione è passata da 65 a 82 fenomeni: 33 per allagamenti da piogge intense; 17 casi di danni da trombe d’aria; 14 casi di danni alle infrastrutture; 8 frane da piogge intense; 3 esondazioni fluviali; 3 mareggiate; 2 casi di danni al patrimonio storico da piogge intense; 2 casi di danni da siccità prolungata”. A rilevarlo è il Rapporto Città Clima 2022 di Legambiente”. [fonte Ansa]
E a causa dei cambiamenti climatici la geografia agricola mondiale è cambiata portando in sofferenze interi sistemi produttivi. Assicurarsi si rivela essere la misura più efficace per contrastarli. Allora perché l’adesione alla gestione del rischio è ancora bassa?
La risposta sta nei costi che le imprese agricole si trovano a dover anticipare. Nasce da qui la nostra proposta alla Regione Calabria per l’attivazione di un fondo rotativo a disposizione delle imprese calabresi.
Che cos’è il fondo rotativo
Il fondo rotativo è uno strumento che integra la gestione del rischio per andare incontro alle possibilità delle imprese agricole e aiutarle ad avvicinarsi alle polizze agevolate per la difesa delle produzioni dai cambiamenti climatici che ogni anno compromettono le produzioni.
Come Condifesa Calabria, insieme a Coldiretti Calabria, abbiamo presentato alla Regione Calabria la proposta del fondo di rotazione in occasione dell’evento tenutosi lo scorso 10 maggio 2022: Avversità atmosferiche in agricoltura: le opportunità del fondo AgriCAT. Abbiamo discusso l’impatto dei cambiamenti climatici sull’agricoltura locale e il ruolo della gestione del rischio indagando le nuove opportunità e integrazioni agli attuali strumenti di gestione del rischio.
Come funziona
Il fondo rotativo è una forma di anticipazione alle aziende della quota spettante di contributo della Comunità Europea sulle polizze agevolate. Ciò vuol dire che le imprese agricole invece di pagare in anticipo a proprie spese l’intera polizza, potranno attingere al fondo per questa parte. Una volta ricevuto il contributo europeo restituiranno al fondo la somma ricevuta. In questo modo il fondo si rimpingua ogni anno per essere usato per la campagna successiva.
La Calabria è la prima Regione d’Italia a proporre questa tipologia di aiuto. Il Fondo è finanziato dalla Regione Calabria attraverso l’Agenzia Della Regione Calabria Per Le Erogazioni In Agricoltura.
Come Condifesa Calabria affianchiamo le aziende in tutte le fasi di richiesta fondo.
La presentazione ufficiale del fondo rotativo a Roma
Il 3 luglio 2023 presenteremo il fondo rotativo nella Sala refettorio della Camera dei Deputati in occasione dell’evento organizzato insieme alla Regione Calabria e in collaborazione con Asnacodi Italia dal titolo “Cambiamenti climatici e gestione del rischio, Il ruolo del Fondo Rotativo per le imprese agricole”. Un evento che abbiamo voluto per informare le imprese agricole su obiettivi e finalità. Una forma di sostegno per difendere le produzioni dai cambiamenti climatici.
L’evento è aperto a tutti. Per partecipare vi invitiamo a scrivere al Consorzio per far partire la procedura di accreditamento per l’ingresso alla Camera dei Deputati che richiederà qualche giorno. Per l’accreditamento servirà comunicare al Condifesa nome, cognome, luogo e data di nascita.